DAVID DI DONATELLO 2022

Per Sorrentino
una rivincita sugli Oscar

Al David Donatello 2022 cinque premi al film di Paolo Sorrentino «È stata la mano di Dio»

 

Si è svolta a Cinecittà il 3 maggio la premiazione dei David di Donatello 2022. Per la sua 67a edizione la cerimonia di consegna dei riconoscimenti al cinema italiano torna così in presenza dopo l’interruzione per i due anni di pandemia che hanno aperto una voragine nel già provato settore delle sale cinematografiche.

Miglior film e regia a Paolo Sorrentino

Il regista Paolo Sorrentino trionfatore ai David Donatello 2022A trionfare è stato Paolo Sorrentino con È stata la mano di Dio premiato per il miglior film, la migliore regia e il David Giovani. La pellicola ottiene anche il David di Donatello a Teresa Saponangelo come miglior attrice non protagonista e a Daria D’Antonio per la miglior fotografia. Sorrentino arriva così a quota 5 statuette.

«Devo ringraziare i napoletani, la troupe, gli attori, mia moglie Daniela, i miei figli Anna e Carlo e una ragazza, Ludovica Bargellini, che non c’è più da pochi giorni» ha dichiarato il regista al momento della consegna della statuetta ricordando una sua giovane attrice e costumista scomparsa recentemente in un tragico incidente stradale.

Il successo di È stata la mano di Dio è senz’altro significativo, visto che proprio grazie a Netflix, che lo ha distribuito, è stato il film italiano più visto nel 2021. Ciò è una ulteriore conferma del fatto che è sempre di più la tv, e non la sala cinematografica, ad essere strumento di fruizione di film da parte degli italiani che preferiscono stare comodamente sul divano.

Al punto che lo stesso miglior attore protagonista di questa edizione per il film Ariaferma, Silvio Orlando, ha dichiarato dal palco su cui hanno presentato la serata Carlo Conti e Drusilla Foer che è il caso di «muovere il culo». Orlando infatti ha fatto ringraziamento speciale, oltre che alla moglie Maria Laura, a quell’industria magica che gli ha cambiato la vita più di trent’anni fa che è l’industria cinematografica.

Gli altri premiati 

La 17enne Swamy Rotolo, miglior attrice protagonista per «A Chiara» Gli altri premi per gli attori sono andati invece a due giovanissimi: la dolce Swamy Rotolo, miglior attrice protagonista per A Chiara ad appena 17 anni, la più giovane premiata nella storia dei David, e Eduardo Scarpetta come miglior attore non protagonista per Qui rido io che ha dedicato la vittoria al suo trisavolo di cui porta il nome ed al padre. 

«Mario Martone mi disse che tutto nacque per il manoscritto originale di ‘Qui rido io’ scritto da Eduardo Scarpetta che mio padre Mario gli ha consegnato 25 anni fa. Il premio è dedicato anche a mio padre, che ho perso a 11 anni e mezzo».

Sei statuette sono andate a Freaks Out di Mainetti e tre sono andate al film dedicato da Giuseppe Tornatore a Ennio Morricone, Ennio.

Premio speciale per Sabrina Ferilli, premio alla carriera per Giovanna Ralli.

Il Cinema è un luogo d’amore

Quest’anno la consegna delle statuette ci ha dato un emozione in più con il ritorno insieme in sala. Sala in cui tutti, in piedi, hanno applaudito Monica Vitti, scomparsa quest’anno, con un filmato proiettato sul grande schermo in suo ricordo.

E speriamo che, com’è avvenuto per il pubblico di  questa edizione, anche tutto il pubblico italiano possa nuovamente sempre più numeroso tornare in sala davanti al grande schermo come succedeva ai tempi di Monica Vitti perché, come ha detto Drusilla Foer in uno dei momenti più emozionanti della serata, «il cinema è un luogo d’amore. Nel passato, nel presente, nel futuro».

Angela Alizzi

 

Tutti i vincitori del David di Donatello 2022

  • Miglior film: Paolo Sorrentino (È stata la mano di Dio)
  • Miglior documentario: Ennio, di Giuseppe Tornatore
  • Miglior montaggio: Ennio, di Giuseppe Tornatore
  • Miglior compositore: Nicola Piovani (I fratelli De Filippo)
  • Miglior acconciatura: Freaks Out
  • Miglior canzone originale: Manuel Agnelli (La profondità degli abissi per il film Diabolik)
  • Miglior attore protagonista: Silvio Orlando (Ariaferma)
  • Miglior attrice non protagonista: Teresa Saponangelo (È stata la mano di Dio)
  • Miglior scenografia: Massimiliano Sturiale e Ilaria Fallacara (Freaks Out)
  • Miglior attore non protagonista: Eduardo Scarpetta (Qui rido io)
  • David dello spettatore: Me contro te
  • David speciale: Sabrina Ferilli
  • Miglior esordio alla regia: Laura Samani (Piccolo corpo)
  • Migliori costumi: Ursula Patzak (Qui rido io)
  • Miglior sceneggiatura originale: Leonardo Di Costanzo, Bruno Oliviero,
    Valia Santella (Aria Ferma)
  • Miglior attrice protagonista: Swamy Rotolo (A Chiara)
  • Miglior autore della fotografia: Daria D’Antonio (È stata la mano di Dio)
    e Michele D’Attanasio (Freaks Out)
  • Miglior attore protagonista: Silvio Orlando (Aria Ferma)
  • Miglior trucco: Diego Prestopino (Freaks Out)
  • Miglior produttore: Andrea Occhipinti, Stefano Massenzi, Gabriele Mainetti,
    Mattia Guerra, Rai Cinema
  • Miglior Cortometraggio: Maestrale di Nico Bonomolo
  • Migliori effetti visivi: Stefano Leoni (Freaks Out)
  • Miglior suono: Ennio

 

GLI OSCAR 2022

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