CALCIO SERIE A
Prima di Campionato
ed esordio della Var

Nel fine settimana ha preso l’avvio la nuova stagione del Campionato di Calcio di Serie A. Le squadre più accreditate per la lotta scudetto hanno vinto tutte. Juventus e Napoli negli anticipi di sabato, Inter, Milan e Roma domenica. Tutte segnando tre reti tranne la Roma che si è imposta con un solo goal di scarto, ma sul difficile terreno di Bergamo. La Lazio non è invece andata oltre lo 0-0 con la neopromossa Spal.

Ha fatto il suo esordio nel campionato italiano anche l’attesa Video Assistant Referee (Var), ovvero la moviola a bordo campo, che dovrebbe contribuire a diminuire le viste o le indecisioni arbitrali in area di rigore. Il sistema appare ancora molto lento e in alcuni caso non ha mancato di creare qualche imbarazzo. Nel pareggio 1-1 fra Bologna-Torino la Var è risultata non in funzione al ‘3 della ripresa quanto l’attaccante granata Belotti cade in area, mentre al ’30 l’arbitro Massa fischia «troppo presto» un presunto fuorigioco di Gallo e ne annulla la rete. Se avesse atteso il termine dell’azione e visionato lo schermo avrebbe invece dovuto convalidare la segnatura. In Inter-Fiorentina l’arbitro Tagliavento lascia i viola perplessi quanto su un presunto fallo in area non si reca personalmente a visionare lo schermo ma resta in attesa della conferma del ‘non fallo’ da parte dell’arbitro fuori campo.

Il Napoli ha mantenuto il suo proposito di osservare in silenzio stampa per la partita con l’Hellas Verona. Non ha rilasciato interviste prima della gara ne dichiarazioni nel dopopartita. La debole la motivazione sarebbe la necessità di «mantenere alta la concentrazione in vista del ritorno del playoff di Champions contro il Nizza di martedì prossimo».

Imprevista è stata invece la decisione della dirigenza del Milan di osservare il silenzio stampa con Sky per protesta contro una battura della conduttrice Ilaria D’Amico. Prima del match contro il Crotone, l’attuale compagna di Gigi Buffon, aveva espresso qualche perplessità circa la forza economica del Milan, affermando: «Se ci saranno tutte le coperture finanziarie, questa società ha fatto delle cose pazzesche». L’allenatore del Milan, Montella, dunque non si è presentato a Sky per rispondere alle domande degli ospiti presenti. Non è dato sapere al momento quali eventuali strascichi potrà avere l’incidente. A nostro avviso contiene intrecciati una quota di superficialità, una di suscettibilità e un pizzico di «conflitto di interesse».

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