CALCIO SERIE A

Top e (quasi) flop
al giro di boa

Calcio Serie A. Le pagelle di metà Campionato

 

Il Milan di Stefano Pioli e di Zlatan Ibrahimovic è Campione d’Inverno con due punti di vantaggio sull’Inter.  A metà del Campionato di Calcio di Serie A tracciamo un bilancio delle prime sette squadre in ordine di classifica.

Milan voto 9

Calcio Serie A. L'allenatore del Milan Stefano PioliPioli che appena prima del Covid era già con le valigie in mano pronto per lasciare il suo posto al tecnico Rangnick, ha iniziato ad inanellare, grazie anche all’arrivo di Ibra, una serie di vittorie che oltre ad aver scongiurato il suo siluramento, hanno portato il Milan ad essere una delle squadre più vittoriose in tutta Europa da marzo in poi.
Il Milan si trova in vetta alla classifica, ha dimostrato di meritare tale posizione ed in generale ha mostrato un gioco ordinato e divertente. Ha valorizzato il talento dei vari interpreti frutto di una campagna acquisti stavolta (finalmente) azzeccata, con una squadra che, Ibrahimovic a parte, raggiunge un’età media di 22 anni.
La sfida, ora, è mantenere il livello delle prestazioni al massimo sino al termine del campionato. Può vincere il campionato? Secondo me no, ma raggiungere una delle posizioni Champions assolutamente sì. E sarebbe un risultato insperato ad inizio del Torneo.

Inter voto 6,5

Calcio Serie A. Lautaro MartinezL’eliminazione (dolorosa) dalla Champions sta permettendo ai nerazzurri di competere per il Campionato con una rosa ampia e sicuramente in grado di ambire al titolo finale, oltre che alla conquista della Coppa Italia. La squadra non brilla per qualità del gioco, ma fa della forza fisica e della grinta la sua qualità migliore, in linea con la personalità del suo tecnico Conte.
Si attende maggior costanza nelle prestazioni da quello che è il suo secondo bomber di riferimento, Lautaro Martinez, il cui rendimento è ancora troppo altalenante.
Ci si aspetta anche una maggiore attenzione nelle fasi difensive, ma non c’è dubbio che un’identità di squadra ci sia e che risulti, almeno in ambito nazionale, piuttosto efficace. Ma se Conte non vince lo scudetto sarà un’altra stagione per lui estremamente negativa, visto che la società lo ha supportato con campagne acquisti (quasi) faraoniche.

Roma voto 6

Calcio Serie A. L'allenatore della Roma Paulo FonsecaLa stagione 2020/2021 ha visto una Roma senz’altro più cinica, più concreta che ha vinto contro tutte le squadre situate nella parte destra della classifica, ma non riuscendo mai a battere nessuna delle squadre nella parte sinistra, dimostrando così una forte difficoltà quando l’asticella della qualità degli avversari tende ad alzarsi.
Tale difficoltà è dovuta, oltre ad un’alta friabilità difensiva (portiere in primis), anche da una tattica di gioco che prevede di uscire sempre palla al piede dalla propria area, tattica questa che viene messa in difficoltà dal pressing avversario. La squadra si troverebbe meglio a cercare Dzeko con dei lanci lunghi da dietro a scavalcare le citate linee di pressing.
Tale impostazione di gioco è stato uno dei motivi che hanno creato in questi giorni la rottura fra l’allenatore Fonseca e lo stesso Dzeko, che però, prima di permettersi di criticare il suo allenatore, avrebbe fatto meglio a fare un esame di autocritica visto lo scarso, scarsissimo rendimento che sta offrendo alla squadra da una paio d’anni a questa parte.
La società vorrebbe liberarsene ma a 34 anni e con 7,5 mln netti di ingaggio annui sarà difficile, molto difficile che qualche squadra possa interessarsi a lui. Comunque un attuale terzo posto è sicuramente un risultato in linea con le attese della società, ma la votazione è appena sufficiente per la rovinosa sconfitta nel derby unita alla eliminazione in Coppa Italia contro lo Spezia.

Juventus: voto 6

Calcio Serie A. Andrea PirloLa scelta coraggiosa di allontanare Sarri (per me grandissimo tecnico) e di ingaggiare Pirlo, allenatore alle prime armi, sancisce il termine di un ciclo e l’inizio di un altro per un team ormai abituato a vincere (almeno in Italia) sempre e comunque.
Com’era prevedibile, le difficoltà sono arrivate, tanta confusione in campo, poca chiarezza nelle gerarchie e nei ruoli, ed un sistema difensivo da rivedere. Ultimamente alcune prestazioni sembrano indicare un’inversione di rotta, la Juventus rimane comunque in corsa per il campionato e per la Coppa Italia, ma ciò che la società chiede alla gestione Pirlo è qualcosa di più solido e convincente, visto la rosa a disposizione che ha.
Altrimenti qualcuno potrebbe iniziare (come già è successo) a rimpiangere Sarri, che magari non aveva lo stile Juve, ma aveva nove punti di più in classifica al giro di boa. Scusate se è poco.

Atalanta: voto 9

Calcio Serie A. Gian Piero Gasperini e Papu GomezLa vittoria travolgente contro il Milan capolista ha mostrato che può vincere contro chiunque anche se la sua prima parte di stagione ha visto un altalenarsi di prestazioni che le hanno tolto punti importanti.
Tale rendimento poco costante è sicuramente anche dipeso dalle polemiche interne che, per quanto hanno visto la perdita di una figura come Gomez, hanno anche dimostrato una grande determinazione societaria nel prendere decisioni nette, per quanto dolorose.
L’Atalanta ha ottenuto l’accesso alla fase ad eliminazione diretta in Champions in un girone tutt’altro che semplice, confermandosi, ancora una volta, una meravigliosa realtà del nostro campionato. Complimenti.

Napoli: voto 6

Calcio Serie A. Aurelio De Laurentis e Gennaro GattusoÈ difficile per un tifoso del Napoli, abituato al gioco spumeggiante e redditizio (anche in chiave punti) di Maurizio Sarri, accettare il gioco striminzito di Ancelotti, per non parlare poi di quello (troppo) utilitaristico di Rino Gattuso.
La squadra conferisce attualmente la sensazione di una squadra scarica ed esigua di risorse. È di pochi minuti fa la notizia della conferma di Gattuso sulla panchina dei partenopei, conferma avvenuta non tanto per la fiducia che de Laurentis nutre verso il suo tecnico, ma soprattutto per una questione di evitare altri costi aggiuntivi ad una stagione che, anche sotto il profilo economico, si sta rivelando molto difficile. E’ pur vero che il Napoli non ha ancora quella lunghezza di rosa che permetta di affrontare con serenità doppie competizioni e che la squadra dipende tanto, troppo, dalla salute fisica dei propri interpreti, ma da Gattuso, se non il bel gioco che non rientra proprio nelle sue corde, si aspettano più punti ed almeno un quarto posto Champions a fine campionato

Lazio: voto 6

Calcio Serie A. Ciro Immobile e Luis AlbertoQuattro vittorie di fila, tra cui un derby dominato, confermano che questa squadra, quando vuole, può competere al passo delle grandi, il problema è che, come anche spesso evidenziato dal presidente Lotito, che ogni tanto la squadra rallenta e perde inspiegabilmente punti per strada e che il motivo non sia solo una questione di una rosa limitata, come lamenta Inzaghi, ma anche di un tecnico che ogni tanto tira il freno a mano, come pensa invece il suo presidente. Quando hai, dal centrocampo in su elementi come Milinkovic, Luis Alberto, Lazzari ed Immobile non puoi accontentarti di essere appena sesta in classifica. Si può dare di più…

Marco Biccheri

 

 

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