L’ESCAPOLOGO FISCALE

È arrivato un novello
mago Houdini

 

Credevo di averle viste tutte… invece ho avuto la conferma che qualcosa mi era sfuggito. Ho scoperto di non saper fare il mio lavoro… in quasi quarant’anni (di cui gli ultimi ventisei come professionista iscritta a un albo professionale) vissuti tra registrazioni contabili, dichiarazioni fiscali, bilanci e consulenze, non ho capito nulla.

Un signore, che si è inventato la qualifica di «escapologo» dice che ne sa una più del diavolo, anzi del commercialista! Lui si, che sa come non far pagare (legalmente le imposte e tasse) agli imprenditori.

Bene, carissimo signore, la voglio contraddire, le imposte e tasse vanno pagate, così come scaturiscono dalle dichiarazioni e dagli adempimenti fiscali, dopo aver tenuto una regolare contabilità. Non ci sono altri modi. Non c’è bisogno di leggere le circolari della Guardia di Finanza, che fa il suo lavoro di controllo e accertamento.

Questa è un’altra storia. Io non leggerò quello che ha scritto, non mi abbasso a tanto, però colleghi competenti e seri lo hanno fatto e le hanno risposto, smontando, punto per punto, quanto asserisce. La verità è che il nostro sistema fiscale fa acqua da tutte le parti, burocrati e politici incompetenti stanno massacrando imprenditori e professionisti, con norme confuse, adempimenti inutili e una tassazione insostenibile. Infine, per quanto riguarda la mia categoria, devo dire che non capisco il ruolo del Consiglio Nazionale, che, specialmente negli ultimi anni, non ha tutelato a sufficienza i commercialisti iscritti, che hanno di fatto pochissime attività protette, dimenticando che è la stessa nostra costituzione a prevedere una «garanzia» per i cittadini, attraverso gli ordini professionali.

Ernesta Cambiotti

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