ARIAFERMA

Un tempo sospeso
in attesa del guizzo

Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, con Servillo e Orlando

 

Ariaferma del regista Leonardo Di Costanzo è ambientato in un carcere in dismissione, dove alcuni agenti e pochi detenuti, gli ultimi rimasti, aspettano di essere trasferiti. A poco a poco, le regole, scritte e non, sembrano avere sempre meno senso, e quella degli uomini in attesa diventa una nuova, fragile, comunità.

Il regista Leonardo Di Costanzo con Tony Servillo

Un gran bel film, costruito attorno ai due personaggi principali, ovvero la guardia carceraria interpretata come sempre in maniera credibile da Toni Servillo sulla cui grandezza niente da dire, ed il boss carcerato Silvio Orlando, ancora una volta misurato ed immenso.

Il rapporto tra i due procede tra reciproche diffidenze e slanci di fiducia, nell’incomprensione o addirittura con l’aperta ostilità degli altri agenti in servizio, eppure riesce a diventare il fondamento per costruire una sorta di comunità tra uomini comunque soli.

In mezzo ci sono gli altri comprimari, un ragazzo sbandato che rischia decine di anni per uno scippo andato malissimo, degli immigrati, giovani e meno giovani, oltre ad un vecchio pedofilo scansato da tutti, che parla da solo e si piscia pure addosso.

Il film racconta del rapporto tra guardie e detenuti, un rapporto che solitamente dal cinema americano ci viene offerto solo con condimenti di violenza, ma in questo caso viene sottolineato invece l’aspetto umano, evidenziando il fatto che sia le guardie che i ladri sono soprattutto uomini.

Un coraggioso film fatto di silenzi e di atmosfere, alla continua ricerca di dissotterrare un sentimento di umanità che, in un microcosmo come quello delle carceri, solitamente si perde nelle pieghe dei regolamenti, degli ordini e nella routine.

Il regista crea appositamente un clima surreale dove arriva addirittura a far mangiare tutti insieme, al buio e con luci di emergenza, agenti e carcerati, come fosse una sorta di ultima cena.

Si gioca tutto sul tempo sospeso, si attende sempre l’evento che potrebbe scatenare l’istinto animalesco, quel guizzo che la visione del film lasciava intendere sarebbe avvenuto, ma che (ahimè) non è avvenuto…

Marco Biccheri

 

Ariaferma, 2021
regia di Leonardo Di Costanzo, 2021. Con Toni Servillo e Silvio Orlando

 

 

 

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