CALCIO SERIE A

La grande giornata
di Ciro Immobile

Dopo la terza giornata restano a punteggio pieno Juve, Inter e Napoli con l’interrogativo della Sampdoria, la cui partita con la Roma non si è giocata per l’allerta maltempo su Genova. La Juve si è imposta sabato 3-0 sul Chievo, l’Inter 2-0 sulla Spal nella partita di domenica alle 12.30, il Napoli nel posticipo ha espugnato lo stadio Renato Dall’Ara. Il punteggio 3-0, maturato nell’ultima mezz’ora di gioco, penalizza eccessivamente la buona prestazione del Bologna. L’incontro clou di questa terza giornata è comunque Lazio-Milan, e vede la squadra allenata da Simone Inzaghi imporsi per 4-1 contro l’undici di Vincenzo Montella. Un brusco stop per i rossoneri e per le aspettative dei suoi tifosi.

Nelle altre partite vincono in casa l’Atalanta, 2-1 al Sassuolo, il Cagliari, 1-0 al Crotone, l’Udinese, 1-0 al Genova. In trasferta la Fiorentina fa 0-5 sul campo del Verona e il Torino 0-1 su quello del Benevento, unica compagine ancora a zero punti in classifica.

Tra i marcatori Dybala, di ritorno dalla trasferta in Argentina con la sua nazionale, entra nel secondo tempo, cambia il ritmo della partita e segna il terzo goal della Juve. Resta in testa alla classifica dei cannonieri con 5 realizzazioni, insieme a Icardi, autore su rigore della prima rete dell’Inter. La seconda la segna Perisic con uno splendido sinistro al volo piazzato all’incrocio dei pali. Il goleador della giornata è però Ciro Immobile, autore di una tripletta e dell’assist per il quarto goal della Lazio.

Dopo il fischio finale Immobile è protagonista di un gustoso siparietto. Le telecamere lo inquadrano accigliato mentre discute con Leonardo Bonucci. Capiamo che, come d’uso, si aspetta di portare a casa, per le sue bambine, il pallone che ha infilato per tre volte alle spalle di Donnarumma. Bonucci, o qualche suo compagno, per la frustrazione del rotondo e inaspettato passivo subito, devono avere calciato lontano la sfera, e Immobile se ne sta lamentando con il capitano del Milan. Poi finalmente il pallone arriva e Ciro, ora sorridente, lo porta con se nell’intervista sul campo di fine partita.

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