Categoria: Nel Mondo

Via libera da Germania e Stati Uniti per la fornitura dei Tank Leopard e Abrams all'Ucraina

Per fermare l’invasione
arriveranno Leopard e Abrams

Per fronteggiare gli invasori russi che si preparano all’offensiva di primavera Kiyv potrà disporre dei carri armati tedeschi e statunitensi. Resta l’incognita dei tempi di arrivo e di addestramento.

Le torrette «Lolly Pop»
dei carri russi bruciati

L’offensiva di terra dei russi è stata sostituita dai lanci di missili contro le città ucraine, lasciando sul campo centinaia di carri bruciati e con la torretta saltata, definita «Lolly Pop» in gergo militare.

Holodomor. 4° sabato di novembre la Giornata del ricordo delle vittime

L’Olocausto
a lungo misconosciuto

Il quarto sabato del mese di novembre in Ucraina e nelle diverse comunità ucraine sparse per il mondo si commemora l’Holodomor, il genocidio per fame perpetrato dai bolscevichi per ordine di Stalin tra l’autunno 1932 e l’estate del 1933. Holodomor è un termine composto che deriva dall’espressione moryty holodom, letteralmente «infliggere la morte mediante la

Per Luigi Di Maio in arrivo un paracadute come inviato Ue nel Golfo Persico

Gigino, trombato nelle urne
beneficato in Europa

Per una sorta di «do ut des» non scritta, Luigi Di Maio sta per essere nominato «inviato europeo nel Golfo Persico». Il percorso di «Gigino» dall’ acclamazione online all’uscita dal Movimento Cinque Stelle.

Giorgia Meloni al tavolo della presidenza del G20 di Bali

«Ho il diritto di fare la madre
come voglio»

Con motivazioni a metà tra il ridicolo e l’ossessione ideologica Giorgia Meloni è stata criticata per aver portato con sé la figlia nella trasferta a Bali. In un post su Fb la risposta secca della premier.

Kherson torna Ucraina e la guerra è forse ad una svolta

Kherson è libera.
La guerra ad una possibile svolta

La città Kherson è stata liberata dall’esercito ucraino, accolto dalla popolazione festante. Per l’Ucraina si tratta di un importante risultato che potrebbe determinare un punto di svolta nella guerra.

Lula da Silva è presidente del Brasile. Festeggiano con lui la 3a moglie Rosangela Silva e il vice Geraldo Alckmin

Lula da Silva torna presidente,
vent’anni dopo

Luiz Inácio Lula da Silva ha battuto Jair Bolsonaro diventando per la terza volta presidente della Repubblica Federale del Brasile, con 60.345.999 voti (50,9%) contro i 58.206.354 voti (49,1) del presidente uscente.

Lula e Bolsonaro tra evangelici e comunità indigene. La neo deputata Célia Xakriabá

Il peso degli evangelici
e il ruolo delle comunità indigene

Nel ballottaggio del 30 ottobre per la presidenza del Brasile il voto dei fedeli delle chiese evangeliche peserà a favore di Bolsonaro, mentre alla spinta del nordest per Lula si aggiungerà il sostegno delle comunità indigene.

I tragici effetti dell'algoritmo su una 14enne inglese

Il suicidio di una 14enne,
la colpa è dell’algoritmo

Una sentenza inglese ha ritenuto l’algoritmo dei social network responsabile del suicidio di una adolescente. La ragazza sofferente di ansia e depressione veniva inondata dal web di contenuti drammatici e dolorosi.

Per la presidenza del Brasile sfida tra Lula e Bolsonaro

Tra Lula e Bolsonaro
sarà ballottaggio

ll nuovo presidente del Brasile sarà scelto nel ballottaggio del 30 ottobre. Nelle elezioni di domenica l’ex presidente Lula ha raggiunto il 48,43% mentre Bolsonaro si è fermato al 43,20%. Sorpresa Simone Tebet, delusione Ciro Gomes.