Categoria: Nel Mondo

Le donne più influenti del 2023 per il Financial Times: Margot Robbie

Le donne più influenti dell’anno
scelte dal Financial Times

Il quotidiano britannico ha stilato un lungo elenco delle donne più influenti del 2023 nei rispettivi ambiti. A segnalare i loro nomi e le loro qualità sono altrettante donne. E in Italia il «Corriere della Sera» ne ha scelte 102.

Via libera dell'Unione Europea alla Superlega di Calcio

Con il via libera della Ue
lo spettacolo prevale sullo sport

La sentenza con la quale la Corte di giustizia della Unione Europea ha riconosciuto la legittimità della Superlega rompe una barriera, sancendo che il Calcio non è più uno sport ma un business. E nulla sarà come prima.

Intelligenza Artificiale. La Ue verso la regolamentazione

L’Unione trova l’accordo
per regolamentare la IA

Si chiamerà IA Act il regolamento che dovrà tutelare i cittadini europei dai pericoli legati all’intelligenza Artificiale. La bozza è stata approvata e il regolamento sarà sottoposto al Parlamento di Bruxelles nel prossimo giugno.

Nella aula dell'Ecofin comincia venerdì 8 dicembre la discussione sulle modifiche del vecchio Patto di Stabilità.

Le necessarie modifiche
del vecchio Patto di stabilità

Si apre a Bruxelles la difficile trattativa sul Patto di stabilità, la cui modifica è una necessità per l’Italia e per diversi paesi dell’Unione Europea. L’eredità del Trattato di Maastricht e l’ostacolo di Germania e Danimarca.

Bloccato il trasferimento di Indi Gregory al Bambino Gesù. I genitori espropriati della responsabilità genitoriale. Ignorata l'offerta italiana.

Pelosa rigidità inglese,
generosità italiana

Il sistema sanitario inglese, al quale i giudici si rimettono, impedisce che la piccola Indi Gregory sia trasferita all’ospedale Bambino Gesù di Roma. I genitori espropriati della responsabilità genitoriale.

Galli della Loggia e la guerra come motore della storia. Gaza come Dresda?

La distruzione di Gaza
non è un male necessario

Ernesto Galli della Loggia ci ricorda dal «Corriere della Sera» come la guerra sia stata il «motore della storia». Ma questo non giustifica le uccisioni indiscriminate di civili. Siano esse le bombe al fosforo su Dresda o distruzione di Gaza.

Il paravento dell’«Occidente»
e cosa nasconde

Il sanguinoso conflitto in Medio Oriente rientra a pieno titolo nella narrazione «occidentalista», automatica e generalizzata, che impedisce a priori qualunque riflessione sulle cause profonde di ciò che accade nello scenario internazionale.

Il paese andino dopo il voto.
A colloquio con Esther Cuesta

Sul risultato delle elezioni politiche e presidenziali e sulla difficile situazione sociale ed economica in cui versa l’Ecuador abbiamo intervistato Esther Cuesta, eletta deputata per Revolución Ciudadana nella circoscrizione estera.

Due Popoli due Stati per Palestrina e Israele. Aumenta in numero dei civili morti e feriti per i bombardamenti israeliano sulla striscia di Gaza.

Due Popoli due Stati
per Palestina e Israele

Mentre nella striscia di Gaza proseguono i bombardamenti e aumenta il numero dei civili morti, la comunità internazionale si interroga sulle soluzioni politiche che consentano sicurezza e convivenza pacifica ad ebrei e palestinesi.

Aumentano i morti nello scontro tra Hamas e Israele

Il riconoscimento dei diritti altrui
come presupposto per la pace

Continua a salire il numero di civili morti e feriti a seguito dell’attacco di Hamas e della risposta di Israele, solo l’impegno della comunità internazionale può riuscire a frenare l’escalation del conflitto che insanguina la Palestina.

Unione Europea. Vertice sull'immigrazione il 5 e 6 ottobre a Granada

Il contrasto all’immigrazione
al centro del vertice di Granada

Il contrasto all’immigrazione clandestina ha fatto ombra ai temi all’odg del vertice Ue del 5 e 6 ottobre in Spagna. Nodi chiave l’adeguamento delle regole di prima accoglienza e le misure attive per scoraggiare le partenze dall’Africa.

Spagna. Dopo Alberto Núñez Feijóo sarà Pedro Sánchez a tentare l‘«investidura». Nella foto il presidente del Pp al termine del suo discorso al parlamento

Ricatto indipendentista
o ritorno alle urne

Alberto Núñez Feijóo non è riuscito a divenire capo del governo e ora sarà Pedro Sánchez a tentare l’«investidura», possibile solo concedendo agli indipendentisti amnistia e referendum sulla Catalogna. Meglio il ritorno alle urne.