CAPO D'ORLANDO

Terra del mito
nella Sicilia Settentrionale

Capo d'Orlando con i suoi 15 chilometri di spiagge

 

La cittadina siciliana di Capo d’Orlando, affacciata sul Tirreno e protetta dalla catena dei Nebrodi, ha un nome importante, legato al paladino di Carlo Magno Orlando che pare si sia fermato in zona di ritorno da un pellegrinaggio in Terra Santa. Ma trovandoci sulle coste della Sicilia la storia dei luoghi è antichissima e ricca.

Capo d'OrlandoSi pensa che sia Capo d’Orlando sia l’antico comune principale della zona, Naso, facciamo parte del territorio dove sorgeva l’antica Agatirno, città greca, insediamento degli Spartani. Secondo la mitologia sarebbe stata fondata da Agatirso, figlio di Eolo, re dei venti e delle isole Eolie.

Il borgo poi si sviluppa poi nei secoli successivi attraverso tutte le dominazioni che hanno guidato la Sicilia. Dall’800 ha un forte sviluppo l’agricoltura e la pesca, con la costruzione anche di una tonnara. Oggi è una cittadina a vocazione turistica che affaccia sulle belle coste della Sicilia settentrionale, con grande afflusso turistico, soprattutto d’estate.

L’area archeologica di Bagnoli

Capo d'Orlando. L'area archeologica di BagnoliSul piano culturale sono diverse le attrazioni da visitare a cominciare dai ruderi del castello dell’XI secolo, poi distrutto nel XIV ma di cui rimangono ancora oggi dei ruderi. Assieme al più moderno Castello del Trappeto, antico luogo di guardia delle piantagioni di canna da zucchero, rappresentano i due bastioni che vegliavano sulla cittadina e sulla costa.

In ambito archeologico si segnalano sia le Terme di Bagnoli sia quelle romane, entrambe con pavimentazioni e reperti interessanti. Tra gli edifici di culto sicuramente è molto suggestivo il Santuario di Maria Santissima di Capo d’Orlando, costruito nel’600 all’interno dell’antico castello con un notevole soffitto in legno intarsiato a forma di stella a otto punte.

Tra gli edifici civili il palazzo Municipale ha una caratteristica facciata in stile littorio mentre Villa Piccolo, proprietà dell’omonima famiglia, conserva un museo che ospita molti ricordi della nobile casata che ancora oggi ne è proprietaria.

Il Parco naturale dei Nebrodi

Capo d'Orlando. Il Parco dei NebrodiPer gli amanti dell’escursionismo il vicino parco naturale dei Nebrodi offre poi tantissimi percorsi interessanti e di grande interesse naturalistico. Incluso un percorso parte del sentiero Italia della Cai. Nel parco di sono anche diversi produttori agricoli ed allevatori che curano le eccellenze del territorio, divenute anche presidi pregiati riconosciuti da Slow Food, come il suino nero e la provola dei Nebrodi.

Le spiagge di Capo d’Orlando

Tramonto su Capo d'OrlandoChiaramente la più grande attrattiva dei luoghi resta il mare. Capo d’Orlando con i suoi 15 chilometri di spiagge di sabbia e sassi offre un’ampia scelta nonché tramonti spettacolari guardando le, poco distanti, isole Eolie.

Non è un caso che proprio qui lo scrittore Tomasi di Lampedusa diede vita a buona parte del suo celebre romanzo Il Gattopardo, magari assaporando una delle ottime granite che si possono gustare nei molti bar del lungomare o al porticciolo. Tra i piaceri del palato però vanno ricordati assolutamente alcuni piatti tipici dell’area come la pasta con le sarde, gli involtini di pesce spada, le arancine al nero di seppia.

Tra le varie altre curiosità del luogo c’è anche da sapere che Capo d’Orlando è stata a lungo la patria del basket siciliano ed è a tutt’oggi uno sport largamente praticato in città.

La vocazione turistica fa sì che ci sia un’ampia e varia offerta di alloggi per un turismo sia locale che nazionale ed internazionale. Il clima favorisce una stagione di vacanze che dura da maggio ad ottobre inoltrato.

L’Eolie Music Fest

Capo d'Orlando. L'edizione 2024 dell'Eolie Music Fest si svolgerà dal 4 al 7 luglioTra i tanti momenti in cui è possibile visitare e conoscere il borgo ed i suoi spettacolari dintorni forse luglio è il mese giusto, in cui oltre alle normali attrattive c’è anche l’Eolie Music Fest, che quest’anno avrà la sua serata inaugurale proprio a Capo d’Orlando. Un festival che è spettacolare perché ci si può muovere tra Capo d’Orlando e le isole Eolie, raggiungibili in meno di un’ora di traghetto dal borgo, ed ogni sera ascoltare in uno scenario diverso un bel concerto di musica pop.

Una buona occasione per immergersi nella bellezza senza tempo della Sicilia settentrionale.

Domenico Chirico

 

 

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