Autore: Vincenzo Fratta

Al ballottaggio i due
candidati «peggiori»

  Il primo turno delle elezioni presidenziali in Brasile è andato secondo quanto previsto nei sondaggi, anche se un tale risultato sarebbe stato impensabile soltanto pochi mesi fa. L’ex militare Jair Bolsonaro ha sfiorato la vittoria al primo turno, arrivando al 46,03% (49.275.358 voti), mentre al secondo posto il candidato del Partito dei Lavoratori Fernando Haddad

Al voto per eleggere
il nuovo presidente

  Il 7 ottobre si svolgeranno in Brasile le elezioni Legislative. Si voterà per il presidente della Federazione, per i Governatori degli Stati, per il Senato e per eleggere i deputati federali e dei parlamenti statuali. Sono elezioni dirette, con un secondo turno di ballottaggio, effettuate con il sistema elettronico. A tutti i candidati è

Una rete dei sovranisti
per vincere in Europa

  Il momento di maggiore interesse di Atreju2018, il meeting di Fratelli d’Italia che si è svolto il 21 e 22 settembre all’Isola Tiberina a Roma, è stato sicuramente l’intervento dell’americano Steve Bannon. L’ex stratega della campagna elettorale che ha portato Trump alla presidenza degli Stati Uniti sta girando l’Europa per promuovere un contenitore politico

Buzzi e Carminati
come Riina e Provenzano?

  I magistrati della Corte di Appello di Roma hanno ribaltato martedì 11 settembre la sentenza di primo grado del processo denominato «Mondo di mezzo», introducendo per Salvatore Buzzi, Massimo Carminati e altri 16 imputati l’associazione mafiosa. In primo grado le condanne erano state per associazione finalizzata alla corruzione e all’estorsione. Tuttavia, nonostante l’introduzione dell’aggravante

Un film di Oles Yanckuk racconta la storia di Simon Petljura

Contro Rossi e Bianchi
per l’Ucraina indipendente

  È da qualche giorno nelle sale delle principali città ucraine il nuovo film del regista Oles Yanckuk «Diario segreto di Simon Petljura», che narra la storia dell’uomo di stato che guidò la battaglia per l’indipendenza del suo paese dopo la Rivoluzione russa del 1917 e che divenne presidente della (prima) Repubblica Nazionale Ucraina nel

Il Secondo Municipio
si rivolge al Prefetto

  Il crollo più pericoloso registrato martedì 21 agosto nell’ormai quotidiano «bollettino» delle cadute di alberi a Roma, è il tronco crollato su ponte Risorgimento. Buona sorte ha voluto che non colpisse nessuno dei turisti diretti a piazza Navona, generalmente numerosi nei dintorni del semaforo che regolamenta l’attraversamento pedonale del lungotevere. Il dato più importante

Il bollettino delle cadute
del 16 e 17 agosto

  Ormai ogni acquazzone che si abbatte su Roma, oltre ai consueti allagamenti delle «solite» stazioni della metropolitana e in qualche sottopasso, si registra il costante fenomeno della caduta di tronchi o rami d’albero. Abbiamo già dato conto dei crolli avvenuti la vigilia di Ferragosto, ma è andata peggio con i temporali di giovedì 16

Una donna in lotta
tra Portogallo e Olanda

  L’ultima fatica letteraria di José Eduardo Agualusa, scrittore angolano, figlio di padre portoghese e madre brasiliana, La regina Ginga è ambientata tra il Brasile e l’Africa grossomodo nella stessa epoca in cui si muove Alatriste, l’eroe dei libri di Arturo Pérez-Reverte. Dal 1580 al 1640 la corona portoghese fu assorbita da quella spagnola e i

Arriva la spiaggia, ma
il degrado del Tevere resta

  Con molto ritardo rispetto all’inizio dei periodo estivo, sabato 4 agosto è stata aperta al pubblico la «spiaggia urbana» voluta dal sindaco Raggi a ponte Marconi. Una semplice apertura dei cancelli, senza alcuna forma ufficiale, con gli operai che ancora stanno terminando i lavori e il generatore per l’energia elettrica che sostituisce l’allaccio alla

Quei rami non rimossi
a Porta Maggiore

  L’acquazzone che ha colpito la Capitale la sera di lunedì 16 luglio ha incrementato il fenomeno della caduta di tronchi di albero e rami indeboliti dalla cronica mancanza di «ordinaria» potatura da parte dei giardinieri del Comune. Mentre al Quirinale un tronco cadeva senza danni sulla garrita di sorveglianza, in via Carlo Alberto nei pressi

Machado de Assis contro
lo scientismo ottocentesco

  Joaquim Maria Machado de Assis (1839-1908) è il più importante romanziere brasiliano dell’Ottocento, che molti critici considerano il più grande di sempre. Il valore atemporale della sua opera lo fa inserire certamente fra i cento maggiori scrittori della letteratura mondiale. I suoi principali romanzi «Memorie postume di Brás Cubas» (1881), «Quincas Borba» (1892) e

In attesa delle pecore
arrivano i vitigni

  L’amministrazione comunale a Cinque Stelle ha fatto collocare a largo Argentina due coppie di vasi che contengono reticolati di foglie di vite, le piante da cui nasce l’uva. Secondo l’assessore all’Ambiente Giuseppina Montanari gli archi di vitigni farebbero ombra, riqualificherebbero le aree pedonali e sarebbero addirittura da intendersi come «un omaggio al culto del