Autore: Vincenzo Fratta

La Vale condannata
per il disastro di Brumadinho

  La società mineraria Vale, considerata responsabile del disastro che il 25 gennaio scorso colpì la località di Brumadinho nello Stato di Minas Gerais, ha subito il 9 luglio la prima condanna per i danni causati alle persone, all’ambiente e alle attività economiche della regione interessata. La rottura dello sbarramento di contenimento Córrego do Feijão

Adesso chiudere la rotta
del Mediterrano

  Con la decisione della comandante della Sea Watch di forzare il blocco, entrare nelle acque italiane  e infine speronare una motovedetta della Guardia di Finanza che si frapponeva tra la nave battente bandiera olandese e il molo di attracco di Lampedusa, si è consumata l’ennesima, ma più eclatante puntata, della guerra che alcune ong

La sinistra contro
la statua del Vate

  In molti Paesi esteri si usa omaggiare personaggi illustri raffigurandoli in statue a grandezza inserite nel contesto urbano. Spesso si tratta di scrittori che sono in genere raffigurati seduti su di una panchina di un parco o di un viale pedonale, mentre leggono o sorridono ai passanti. In Italia questa simpatica abitudine non c’è e

I resti del Boeing malese abbattuto il 17 luglio 2014dai separatisti filorussi del Donbass

Incriminati i separatisti
del Donbass

  Il 17 luglio 2014 un Boeing 777 delle linee aeree malesi, partito da Amsterdam e diretto in Malesia, con 298 persone a bordo, fu abbattuto da un missile terra-aria mentre sorvolava l’Ucraina Orientale occupata dai separatisti filorussi del Donbass. L’accadimento suscitò l’indignazione del mondo intero per la sua gravità e per le nazionalità dei

La governatrice che respinge
le sue dimissioni

  Attaccata più che mai alla poltrona, la presidente della Regione Umbria Catiuscia Marini non teme di sfiorare il ridicolo. Indagata nell’inchiesta sui concorsi all’Ospedale di Perugia, che vede coinvolti i vertici del Pd umbro e delle aziende sanitarie regionali, la governatrice il 16 aprile ha dato le dimissioni. Il 7 maggio, dopo che la

Altolà degli azionisti Bayer
all’Ad Baumann

  Siamo tornati varie volte su EdicolaWebTv sulla pericolosità del glifosato, la sostanza contenuta nel diserbante Roundup della Monsanto, l’azienda statunitense produttrice di pesticidi e sementi ogm acquistata lo scorso anno dalla tedesca Bayer. Nel marzo di quest’anno avevamo riportato la notizia di una seconda importante sentenza di un tribunale Usa che ha riconosciuto il

Una nuova Vox
in parlamento

  Dopo il voto del 28 maggio la Spagna resta purtroppo nelle mani del partito socialista di quel Pedro Sanchez che invece di risolvere i problemi reali del Paese intende riaprire le ferite della guerra civile 1936-39, rimuovendo la salma di Francisco Franco dalla Valle del Los Caídos, il santuario poco fuori Madrid, concepito dal

Pizzetta e panino seduti,
ora si può

  Nel luglio scorso avevamo raccontato di una paninoteca in centro che, dopo aver subito una forte multa, aveva tolto dal locale gli sgabelli alti da bar sui quali si potevano gustare seduti le sue deliziose baguette. I circa 1.500 locali presenti a Roma – paninoteche, pizzerie al taglio, gelaterie e altri esercizi similari –

«Tutto è possibile»,
il comico è presidente

  Il comico Volodymyr Zelensky, la cui unica esperienza politica consiste nel recitare in tv un ruolo da presidente, si sta avviando a una vittoria schiacciante nel ballottaggio delle elezioni presidenziali di ieri in Ucraina. Con il 95,06% delle schede scrutinate, al nuovo presidente andrebbero il 73,17% delle preferenze, contro il 24,5% dell’uscente Petro Poroshenko,

Zelenskyi-Poroshenko,
il comico vs il presidente

  Domenica 31 marzo si sono svolte in Ucraina le elezioni presidenziali alla quale hanno partecipato il 63,52% degli aventi diritto al voto. Analisti politici e sondaggisti davano in testa il comico quarantenne Volodymyr Zelenskyi e dietro di lui un testa a testa tra il presidente uscente Petro Poroshenko e l’ex pasionaria della rivoluzione arancione

Serve un aumento,
parola di tesoriere Pd

  Aumentare lo stipendio dei parlamentari da 13-14mila euro a 19mila euro mensili. È il biglietto da visita con cui si è presentato il neo tesoriere del Partito Democratico Luigi Zanda appena inserito nella squadra del neosegretario Zingaretti. La proposta è imperniata sulla richiesta di equiparazione del trattamento dei parlamentari italiani con quello dei loro

Cent’anni fa la nascita
dei Fasci di combattimento

  Il 23 marzo del 1919 in piazza del San Sepolcro a Milano Benito Mussolini diede vita al Fascismo, quello vero. Tre anni e mezzo dopo, con la Marcia su Roma e il conferimento al Duce dell’incarico di presidente del Consiglio, il nuovo Movimento si fece Stato. Per un Ventennio l’Italia si scosse dall’ottocentesco torpore