Autore: Pino Lancia

Un trasloco
davvero insolito

  Era partito da Bari, per raggiungere Savona, con un’intera camera da letto legata al tetto della sua Mercedes station wagon. Quando però, dopo aver percorso ben 700 chilometri, è giunto a Carpi, in provincia di Modena, uscendo dalla A22 per una breve sosta prima di ripartire, i carabinieri non hanno potuto non notare il

Tredici delinquenti romeni
tornano a Bucarest

  Diminuire la popolazione delle carceri italiane sovraffollate non attraverso gli sconti di pena o i permessi «premio» ma facendo scontare le pene ai detenuti agli stranieri nei rispettivi paesi di origine. È uno delle scelte operative adottate dal ministro degli Interni Matteo Salvini d’intesa con il ministro di Grazia e Giustizia Alfonso Bonafede. È

Nasce il gruppo Iccrea
con 142 Bcc

  La Banca Centrale Europea (Bce) ha dato il via libera alla costituzione del gruppo bancario cooperativo Iccrea. La decisione è operativa dal 4 marzo e la Banca d’Italia ha provveduto alla sua iscrizione nell’albo dei gruppi bancari. Il gruppo Iccrea si compone di 142 banche di credito cooperativo, distribuite su 1.700 Comuni, con più

Cinque latitanti arrestati
e riportati in Italia

  Cinque latitanti italiani sono stati arrestati nei giorni scorsi dalla Polizia italiana in varie località della Repubblica Dominicana. Si tratta di tre stupratori e di due bancarottieri presi a Santiago, La Romana, Las Terrenas e nella capitale Santo Domingo. «Dai Caraibi alle patrie galere» ha commentato sui social il ministro degli Interni Matteo Salvini

Intitolata ad un marinaio
eroe di guerra

  La Marina Militare Italiana ha finalmente intitolato ad un umile marinaio una nave importante. Una Fregata europea multimissione (Fremm), uno dei più moderni gioielli tecnologici della nostra cantieristica, porterà il nome di Spartaco Schergat, uno degli eroi che violarono il porto di Alessandria, la più munita base navale inglese nel Mediterraneo. Semplice palombaro e

In ricordo del martirio
di Norma Cossetto

  Va in onda venerdì 8 febbraio, in prima serata su Rai3, Rosso Istria (Red Land), il film del regista Maximiliano Hernando Bruno che racconta del martirio della giovane Norma Cossetto ad opera dei comunisti italo-jugoslavi nell’ottobre 1943 sullo sfondo della pulizia etnica effettuata ai danni della popolazione italiana dell’Istria e della Dalmazia. Dopo anni

Amministratori e cittadini
in piazza per il Sì

  Due mesi dopo la prima, si è svolta sabato una nuova manifestazione a favore della costruzione della linea dell’Alta velocità Torino-Lione. Oltre trentamila persone si sono ritrovate in piazza Castello a Torino. In mezzo alla folla diversi esponenti politici: C’erano i governatori di Liguria e Pimonte, Giovanni Toti e Sergio Chiamparino, diversi esponenti della

A chi è dedicata
l’Università Bocconi

  Il blog L’Italia Coloniale, e la pagina Facebook ad esso collegata, si propone di far conoscere e approfondire vicende e storie dimenticate dell’esperienza coloniale italiana. Un capitolo di storia del nostro Paese poco conosciuto e spesso raccontato con superficialità, inesattezze e ostile preconcetto. Una delle «curiosità» che si possono scoprire navigando nel blog riguarda

Il martirio «scomodo»
di Norma Cossetto

  È arrivato nelle sale cinematografiche Rosso Istria (Red Land), il film del regista Maximiliano Hernando Bruno che racconta del martirio della giovane Norma Cossetto ad opera dei comunisti italo-jugoslavi nell’ottobre 1943 sullo sfondo della pulizia etnica effettuata ai danni della popolazione italiana dell’Istria e della Dalmazia. Vi resterà pochi giorni, aggiungendo alla sempre più

Censurato il video
dell’Esercito

  Per la Giornata dell’Unità nazionale e delle Forze armate, il Ministro della Difesa Elisabetta Trenta aveva pensato di dedicare all’Esercito italiano un video celebrativo. Il filmato è stato però bloccato dal Dipartimento per l’informazione e l’Editoria di palazzo Chigi, guidato dal senatore del Movimento Cinque Stelle Vito Crimi, che l’ha ritenuto troppo «violento». Nello

Se ne parlava da anni,
ma ai grillini non piaceva

  Il crollo del viadotto Morandi ha fatto tornare d’attualità il dibattito sulla costruzione della variante denominata di «Gronda», che da molti anni si era individuata come alternativa autostradale all’A10 e suo alleggerimento dal traffico pesante. Sui social network ha cominciato a circolare un comunicato stampa firmato dal «Coordinamento dei comitati No Gronda» che risale

Tra i responsabili il figlio
di un esponente Pd

  Dopo che nella notte tra il 29 e il 30 luglio a Moncalieri, la ventiduenne discobola azzurra di origine nigeriana Daisy Osakue, era stata feria ad un occhio da un uovo lanciato da un automobile con tre giovani a bordo, le sinistre si erano subito scatenate contro il ministro Salvini e il Governo tutto.