È troppo presto per vedere se la nuova amministrazione capitolina riuscirà a sanare la situazione di degrado urbano in cui anno di incuria hanno ridotto la città. Per il momento, in assenza della necessaria potatura gli alberi continuano a cadere, gli autobus a prendere fuoco e l’immondizia ad accumularsi sui marciapiedi. Lunedì 6 dicembre
L’Accademia di Belle Arti di Roma ha chiuso la Scuola Libera del Nudo. Si tratta di un antico laboratorio che appartiene alla struttura fondante dell’Accademia, essendo uno dei pochi esperimenti di «formazione permanente» consolidato nei secoli. Fondata alla fine del Cinquecento da Federico Zuccari, la Scuola Libera del Nudo della Capitale è la più
La condanna piena dell’assalto alla sede della Cgil ed eventuali altri episodi di violenza accaduti a latere della grande manifestazione contro il Green Pass che si è tenuta ieri a Roma in piazza del Popolo, non può occultare l’esistenza di un popolo dei «No Vax». Soltanto poche centinaia delle oltre diecimila persone presenti in piazza
Il presidente del Consiglio Mario Draghi viste le lentezze con la quale procede la realizzazione delle opere pubbliche nella Capitale e i 5,8 miliardi per il completamento della Metro C di Roma stanziati nel Recovery Plan, ha nominato per la realizzazione dell’importante opera un Commissario straordinario nella persona di Maurizio Gentile, un ingegnere abruzzese
Un autobus Atac della Linea 774 ha preso fuoco ieri mentre percorreva via Portuense. Le fiamme si sono sviluppate quando il bus si trovava nei pressi dell’ospedale Spallanzani. L’autista ha provato inutilmente ad estinguere le fiamme, spente poi solo dopo l’intervento dei Vigili del Fuoco. Commentando l’accaduto il presidente del Codacons Carlo Rienzi ho
Un incendio è divampato giovedì sera intorno alle 21 in via Boccea, all’altezza del civico 238 davanti al supermecato TuoDì. A prendere fuoco, per un probabile corto circuito, è stata la cabina elettrica. Le fiamme si sono estese ai cartoni depositati dinanzi all’ingresso dell’esercizio commerciale in attesa di essere raccolti. Prima di essere spento
Nei mesi scorsi l’amministrazione capitolina aveva confuso l’arena romana di Nimes in Francia con il Colosseo. Ora un’altra brutta figura di fronte al presidente Mattarella e alle massime autorità del Paese. Virginia Raggi si apprestava dedicare un largo sul Lungotevere Aventino a Carlo Azeglio Ciampi, ma il nome dello scomparso presidente della Repubblica era
Roma è sporca. E la responsabilità, oltre che sull’amministrazione comunale incapace di gestire la raccolta dei rifiuti e la pulizia delle strade, ricade anche sull’inciviltà di una parte dei suoi cittadini. Un problema è costituito dalle deiezioni canine sui marciapiedi, determinate dalla maleducazione di molti proprietari di cani. Ecco due piccole buone iniziative messe
In piano giorno una famiglia di cinghiali a Le Rughe circonda una signora che esce dal supermercato sulla via Cassia. L’obiettivo degli animali è la busta con la spesa che la spaventata signora ha in mano. Mentre questa cerca invano di sottrarsi all’accerchiamento, mamma cinghiale afferra la busta e la getta sull’asfalto in mezzo
Sul lungotevere della Vittoria c’è una grossa imbarcazione, la cui inconsueta posizione è visibile persino nelle foto satellitari, come l’applicazione Google Earth. Si tratta del Tiber II, una vecchia motonave di 38 metri di lunghezza per 8 di larghezza, che nel 2008 in occasione di una piena del Tevere, ruppe gli ormeggi e finì
Il sindaco di Roma Virginia Raggi posta sui social un video promozionale ma al posto del Colosseo ci mette l’arena romana che si trova nella cittadina francese di Nîmes. Inevitabili gli sfottò sui social. Lo sbaglio è stato subito individuato e sottolineato dagli utenti di Facebook con commenti caustici e ironici. «Quella è l’arena
Minuti di terrore, venerdì 2 aprile intorno alle 13, per i passeggeri del treno della Roma Lido quando nel tratto tra Tor di Valle e Magliana i cavi della linea aerea si sono staccati e a contatto con i pantografi del treno hanno cominciato a fare fumo, fiammate e piccole esplosioni. Il macchinista, subito