Autore: Lino Rialti

Più welfare, più ricerca
e protagonismo in Europa

  La fine del lock down è vicina. La soluzione dei problemi scatenati direttamente ed indirettamente dal Covid-19 molto meno. Stiamo, intanto, scaldando i motori: stiamo per ripartire. Dobbiamo cominciare a pensare alla ripresa economica dell’Italia. Difficile poter dire di essere tranquilli e nemmeno felici. La felicità la potremo provare quando usciremo definitivamente da questo

Contenuta l’epidemia, esplode
l’emergenza economica

  Meno 15% di Pil nel primo semestre di questo 2020 che, nato da poco, ci ha già sfinito. Questa la stima dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio (Upb). Insomma, più che un calo, un vero e proprio crollo dell’attività economica a livello nazionale, una situazione senza precedenti nella storia della nostra, ormai non più giovanissima Repubblica.

Un vaccino italiano
pronto per settembre

  A settembre avremo il vaccino anti-Coronavirus ed è nato sotto la bandiera tricolore. L’annuncio di un vaccino Covid-19 italiano è di quelli «bomba». La notizia è stata diffusa alla agenzia stampa Ansa da Piero di Lorenzo Ad dell’azienda Irbm di Pomezia realizzatrice del lavoro che ha portato al fenomenale risultato. Alla fine di questo

Il pomodoro
e i suoi amici americani

  In questo periodo, in cui siamo costretti a casa, molti, per passione o anche solo per necessità, anche tra i più insospettabili, hanno scoperto il gusto per la cucina. Abbiamo trattato delle affinità tra la cucina etrusca e la nostra in un articolo pubblicato qualche giorno fa, poi una mia cara cugina che vive all’estero,

Ti riconosco
mascherina!

  Mascherine si, mascherine no. E poi: se si, quando? Se si, come? Ed infine, se si, quali? In questi giorni, l’oggetto del desiderio, il desiderata degli italiani, sono queste benedette mascherine. È notizia fresca di un primo arresto per turbativa d’asta, in una gara Consip, quindi dello Stato, nella compravendita proprio di un grande

Con calici e stoviglie
ma senza posate

  Tra poco è Pasqua, una ricorrenza religiosa che, quest’anno più che mai, passeremo in casa. Staremo, quindi, seduti a tavola, a lungo e delizieremo il palato con bevande e pietanze. Quello che non sappiamo è quanto un nostro pranzo di festa sia simile a quello di oltre duemila anni fa. Mi riferisco alle similitudini

Partenza lenta
e in due tappe

  L’Italia riparte. Non ancora, ma a breve, dopo Pasqua dovrebbe iniziare la Fase due, quella post lockdown. Questo quanto trapelato dal vertice Conte-Comitato scientifico. La fase due, la ripartenza della nostra Nazione, vedrebbe due cicli. Un primo periodo si materializzerebbe con aperture solo per alcune attività produttive (filiera agroalimentare e sanitaria, forse meccanica e

Conte e ministri in tv,
con un «bazooka» di garanzie

  Un appuntamento al giorno, un provvedimento al giorno, ma stavolta con il Decreto Liquidità annunciato ieri in tv, almeno, sembra esserci un senso nella smania di protagonismo del nostro premier. Stavolta la cabina di regia, con tutte le difficoltà del caso e con tutti i distinguo e le differenze di punti di vista, deve

Signora presidente,
meglio tardi che mai…

  E alla fine le scuse sono arrivate. Meglio tardi che mai… Ursula von der Leyen ha fatto un passo di lato, se non addirittura indietro. L’Europa, coi suoi principi di mutualità, inizia a predominare sui ciechi egoismi particolaristici. La Presidente della Commissione Europea, ha preso carta e penna virtuali ed ha scritto una lettera

La proroga dei blocchi
in diretta Tv

  Primo aprile, giornata politica piena. Proroga di tutti i blocchi anti Covid-19 fino al 13 aprile: il premier Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm. Dobbiamo restare a casa, «non siamo nella condizione di poter allentare le misure restrittive e alleviare i disagi e risparmiarvi i sacrifici a cui siete sottoposti», lo ha detto

Nel grigiore del momento,
regaliamoci un sorriso

  L’Italia, terra di santi, poeti, navigatori e, nei momenti difficili, anche di creativi. Sì, in un momento storico particolarmente difficile, vogliamo strappare un sorriso, restando più che mai orgogliosi della nostra italianità. Alle carenza di presidi di sicurezza, quando le mascherine hanno raggiunto prezzi da capogiro (20 euro per una fpp3), mentre gli occhiali

Un’Italia unita nel lutto
e nel sostegno reciproco

  Un minuto di silenzio per le vittime del Covid-19 e per dare sostegno a tutti quelli che sono i prima linea. Ore 12 del 31 marzo: l’Italia, già ferma per la guerra al Coronavirus, si è unita in un fortissimo abbraccio virtuale. Bandiere a mezz’asta, sindaci con la fascia tricolore davanti alle residenze municipali