Autore: Fabrizio Di Ernesto

Il Mossad dietro l’accordo
con gli Emirati Arabi Uniti

  L’accordo tra Israele Emirati Arabi Uniti per la normalizzazione dei rapporti tra i due paesi continua ad offrire interessanti spunti. Sembra infatti emergere un ruolo di primo piano svolto dal Mossad, il servizio segreto di Tel Aviv nell’accordo. Ad ufficializzarlo il premier sionista Benyamin Netanyhu che ha pubblicamente ringraziato il capo del Mossad, Yossi

Dopo l’esplosione al porto
il paese è nel caos

  Si fa sempre più drammatica la situazione in Libano dopo le esplosioni avvenute il 4 agosto nel porto di Beirut e gli scontri nelle manifestazioni contro il governo dei giorni scorsi. Ora hanno iniziato ad essere diffusi in rete video falsi che imputano le devastanti esplosioni al lancio di un missile o a un

Disimpegno Usa in Germania,
12mila soldati in meno

  Sta per concretizzarsi l’annunciato disimpegno Usa in Germania. In seguito ad un accordo con la cancelliera Angela Merkel, 12mila militari americani saranno ritirati dal paese. La metà circa sarà dislocata in Europa mentre gli altri torneranno a casa. La decisione sta suscitando molte polemiche tra chi lo considera un regalo alla Russia e uno

Per Joe Biden una vice
afroamericana?

  In vista delle presidenziali di novembre il presidente uscente Donald Trump ed il suo rivale Joe Biden stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli per provare a vincere. Se Trump, come da tradizione, punta su promesse e attacchi verbali Joe Biden, anche sfruttando l’onda emotiva provocata della «Black lives matter» punta tutto sul politicamente

Trump inciampa di nuovo
in un tweet

  Un tweet di Donald Trump mette il presidente statunitense di nuovo al centro di polemiche per il suo uso ossessivo del social network. L’inquilino della Casa Bianca ha infatti postato un video in cui alcuni dei suoi sostenitori inneggiano al white power, slogan dei suprematisti bianchi che nel pieno delle proteste e degli scontri

L’Egitto pronto
ad entrare in guerra

  La crisi libica che dura ormai da quasi 10 anni, con la contesa tra Fayez al Sarraj e Khalifa Haftar che si è progressivamente trasformata in una guerra per procura condotta da diversi Stati, rischia di vedere ora l’Egitto entrare in armi nel Paese. Fin dal febbraio 2011 il Cairo ha guardato con interesse

Tra lacune del documento
e insistenza di Abc

  La notizia di presunti finanziamenti venezuelani ai Cinque Stelle pubblicata dal periodico spagnolo Abc sta sconvolgendo la politica italiana ma rischia di trasformarsi in un clamoroso autogol per chi sta cavalcando uno scoop che rischia di essere falso. Sia l’Ambasciata venezuelana a Roma che i Cinque Stelle stanno valutando azioni legali contro Abc ritenendo

L’immagine di Pechino cresce, nonostante il Coronavirus

  Per quanto paradossale possa sembrare l’emergenza Covid-19 ha rilanciato l’immagine di Pechino dando nuovo slancio al soft power cinese che si sta sviluppando da anni. L’epidemia partita da Whuan ha inizialmente messo in crisi il colosso asiatico ma ad oggi con circa 90mila contagi, stando ai numeri ufficiali diffusi da Pechino, su una popolazione

Per Biden arriva il via libera
per la corsa alla Casa Bianca

  Tra proteste, saccheggi e marce contro il razzismo si svolge oggi negli Usa una nuova tornata elettorale delle primarie in vista delle Presidenziali di novembre. Chiamati alle urne gli abitanti di Washington Dc e di altri sette Stati: Montana, Nuovo Messico, Sud Dakota, Indiana, Maryland, Rhode Island e Pennsylvania. Questi ultimi quattro stati si

La nuova legge su Hong Kong
irrita Washington

  Nuove tensioni tra Stati Uniti e Cina. Oggetto del contendere in questa occasione è la decisione di Pechino di varare una legge sulla sicurezza per contrastare gli atti di sedizione ad Hong Kong che secondo Washington potrebbe condurre a sanzioni e minacciare lo status di hub finanziario internazionale della ex colonia britannica. Hong Kong

Varato il governo
Netanyahu-Gantz

  Dopo tre diverse tornate elettorali in meno di un anno incapaci di esprimere un vincitore, Israele ha da ieri un nuovo governo che potrebbe reggere alla prova del tempo. La Knesset (il parlamento israeliano) infatti ha concesso la fiducia al governo di unità del primo ministro Benjamin Netanyahu e del suo alleato-rivale Benny Gantz

Per Buenos Aires
torna l’incubo del default

  Torna il rischio default per l’Argentina. L’ingente debito pubblico lasciato dalla gestione di Mauricio Macri infatti sembra lasciare poco spazio di manovra al presidente Alberto Fernandez ed al ministro dell’Economia Martin Guzman per quanto attiene alla rinegoziazione dei titoli in valuta estera per 67 miliardi di dollari. Dopo i tragici giorni del 2001 quindi Buenos