Autore: Ernesta Cambiotti

Infine Papillon
è stato incarcerato

  L’orso M49 Papillon che per nove mesi era riuscito a sfuggire alla cattura, è stato preso sulle montagne del Trentino e ora è in carcere. In un carcere elettrificato, molto stretto per un orso, figuriamoci per lui abituato a muoversi e tanto. M49, un numero… quando si vuole togliere l’Essenza all’Essere, gli si attribuisce

L’Italia annega
nell’emergenza economica

  L’Italia è nel pieno dell’emergenza economica determinata dall’epidemia di Covid-19. Siamo alle solite, chi ci governa pensa di essere un’illusionista perché i soldi ci sono… ma non si vedono! Sace spa e Ismea dovrebbero gestire le garanzie, la prima per imprese e autonomi, la seconda per gli agricoltori. Ma chi potrà accedere agli aiuti

Un primo maggio
senza più lavoratori

  La Festa dei Lavoratori nell’anno del Covid-19 ci impone qualche riflessione. Se la vita dei cittadini vale così poco da far uscire per buona condotta, o per Covid-19 criminali e assassini, come possiamo credere nelle istituzioni? E quando si mandano a casa i mafiosi, si liberano mariti, fidanzati (o ex), che hanno assassinato le

La scomparsa
di Giovanni Colaiacovo

  Si è spento ieri all’età di 85 anni Giovanni Colaiacovo. Quando muore un uomo buono si perde un pezzo di mondo. Ovunque avvenga. Non importa se ricco o povero, giovane o anziano. E Giovanni Colaiacovo lo era. Lo conoscevo, viveva a Gubbio, la mia città. Aveva fondato, insieme ai fratelli Pasquale, Franco e Carlo,

Delusione e scontento
fra gli italiani

  Dopo l’annuncio della fase due di Conte è ora di riflettere seriamente. La situazione è così grave da richiedere sforzi e maturità individuali e collettivi. Ma non sentiamo proprio la necessità di avere dei martiri. Martiri in nome di un virus sconosciuto quanto pericoloso e insidioso. Martiri in nome dell’impreparazione scientifica e politica. Martiri

Ma la «fase due»
è una fake news

  Una domenica sera, un Paese intero in attesa dell’annuncio della tanto agognata «fase due» di questa crisi da Covid-19. Tutti in ascolto per l’ennesima conferenza stampa, rigorosamente nel fine settimana, rigorosamente in serata. Sorpresa! La fase due di Conte non ci sarà, avremo soltanto una «fase uno» leggermente «ampliata». Avremo un Paese spaccato in

Una pioggia di controlli
su aziende e contribuenti

  Dal 1° giugno riprenderanno i controlli a tappeto dell’Agenzia delle Entrate e della Riscossione per i contribuenti, tra cui Imprese e Partite Iva in genere. Pensavo fosse una fake news, invece è proprio così. Non basta il peso dei versamenti sospesi al 30 giugno, non basta il peso delle scadenze che di fatto nessuno

Ma alle imprese occorrono
incentivi economici

  Non so se lo ricordate, il 9 aprile mentre veniva approvato il Decreto Liquidità crollava un ponte. L’ennesimo «fermo immagine» del momento che stiamo vivendo. Un Paese che crolla sotto la supervisione di un esecutivo il cui Premier ama la scena al pari di un attore, dimentico che agli italiani non servono annunci roboanti,

L’elogio dell’ignoranza
del senatore Dessì

  È uno scivolone che lascerà il segno, quello del senatore pentastellato Emanuele Dessì contro il bonus 600 euro ai professionisti! In un momento così difficile e pieno di sofferenza non trova nulla di meglio da fare che insultare, chi il pane se lo guadagna, lavorando. Se la prende con i professionisti che hanno presentato

La disperazione
e la rabbia

  In un periodo buio e incerto, qual è quello in cui ci ha immerso l’epidemia di Covid-19, gli italiani cercano affannosamente di vivere e sopravvivere. Ma Governo, Enti e Istituzioni non aiutano. Non parlo dei singoli individui che eroicamente combattono ogni giorno contro un nemico tanto invisibile quanto pericoloso. Gli accadimenti, tragici, che oggi

Covid-19 ha stroncato
il popolo Italiano!

  L’epidemia di Covid-19 ha messo in ginocchio l’Italia. Il popolo ha fame e non abbiamo neppure croissant da distribuire! Quello che sfugge al governo Conte e che la gente mangia ogni giorno e che per acquistare il cibo servono soldi. Servono soldi anche per acquistare beni essenziali come le medicine, ad esempio. In un

Cig in Deroga
per 20 milioni di euro

  La Giunta della Regione dell’Umbria, al fine di ridurre le devastanti conseguenze dell’emergenza sanitaria connessa alla diffusione del Covid-19, sui datori di lavoro e i lavoratori derivanti ha approvato mercoledì 25 marzo una delibera avente oggetto la Cassa Integrazione in Deroga. Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministero