Cosa sta succedendo
realmente nel paese?

  Sono sporadiche e parzialmente esaustive le notizie della grave crisi economica (e umanitaria) che da anni imperversa nel Venezuela e che ha visto migliaia di nostri connazionali, lì residenti da decenni, tornare in Italia dopo aver perso quasi tutto, lavoro e risparmi. Con il Pil crollato, una inflazione galoppante e, persino, una drammatica carenza

La nostra Italia
è una grande famiglia

  Scollinato il 4 marzo, gli italiani hanno scelto. Qualche milione di euro per decidere chi si arrogherà il diritto di formare un nuovo Governo e tutti contenti, nell’illusione della Democrazia. Perché illusione? Immaginate una disputa familiare: mamma, papà e nonna che si contendono una caramella. Decidono democraticamente di fare una elezione segreta, ben sapendo

La miopia del Centrodestra
regala il Lazio a Zingaretti

  Nelle elezioni del 4 marzo che hanno segnato il crollo del Partito Democratico e l’insuccesso degli scissionisti di Liberi e Uguali e dell’estrema sinistra di Potere al Popolo, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti è riuscito a conservare la sua poltrona, battendo di misura il candidato del Centrodestra Stefano Parisi. Terza la candidata del

Mettere in sicurezza
strade ed edifici

  Scosse sismiche, maltempo eccezionale, incuria, molti edifici nella Capitale sono a possibile rischio di crolli. Il recente caso alla Balduina rappresenta un segnale di allarme non del tutto inaspettato, certamente prevedibile se si fossero effettuate, per tempo, le opportune verifiche tecniche del cantiere. Girando per i quartieri romani notiamo crepe sull’asfalto dei marciapiedi e

È tempo di inasprire
le pene

  Un’altra assoluzione, un altro caso di «perdono». Forse la vita di un animale ucciso barbaramente non è così importante da decidere di condannare chi si è «divertito» con la vittima innocente fino ad ucciderla. Forse è giunto il momento di inasprirle le pene, forse è giunto il momento di rivedere il codice penale, libro

Centrodestra in testa,
M5S primo partito

  Alle 11 di lunedì mattina, anche se non sono ancora disponibili i risultati di tutte le sezioni – ne mancano circa 5mila – le percentuali ottenute dai partiti sono ormai quasi definitive. Il dato importante che manca è il numero dei seggi, in quanto ai due terzi attributi con i voti ottenuti proporzionalmente dai

Laura Cartaginese
a Tivoli con Parisi

  La campagna elettorale di Laura Cartaginese, candidata al Consiglio regionale del Lazio, si concluderà questa sera, venerdì 2 marzo 2018 alle ore 20, in via del Barco 7 a Tivoli Terme. Oltre alla stessa Cartaginese saranno presenti Francesco Aracri, Alessandra Mussolini, Maurizio Gasparri, Giorgio Simeoni, il candidato presidente Stefano Parisi e il candidato consigliere Adriano Palozzi.

Movimento Cantiere Italia
patto di ferro con Cartaginese

  Soddisfatta ma stanca dopo la lunga, estenuante campagna elettorale vissuta tutta d’un fiato negli ultimi mesi, Laura Cartaginese, candidata al consiglio regionale del Lazio il prossimo 4 marzo 2018, si confessa in una delle rare pause prima di riprendere a correre per i 121 comuni della provincia di Roma: «È stata una fantastica esperienza

Due fratelli tra vecchio
e nuovo mondo

  Dopo il successo Equatore, sua opera di esordio vincitrice nel 2006 del premio Grinzane Cavour, la casa editrice Beat ripubblica ora Fiume dei fiori, secondo romanzo storico dello scrittore portoghese Miguel Sousa Tavares. Ambientato nel Portogallo e nel Brasile degli anni Trenta del Novecento, il libro, narrando la saga dei Ribera Flores, una famiglia

Asfalto frammentato
come tessere di mosaico

  La neve di domenica e le giornate di gelo che sono seguite peggioreranno ulteriormente la penosa e pericolosa condizione delle strade della Capitale. C’è se sono diverse che versavano già in pessimo stato anche prima del cattivo tempo. Una di queste è via Mattia Battistini. l manto stradale di questa importante via di comunicazione si

Scuola di violenza
«antifascista»

  Giovedì 22 febbraio, a Torino circa cinquecento esponenti dei centri sociali si sono scontrati con il cordone di sicurezza predisposto dalla questura, nel tentativo di raggiungere l’hotel dove era in corso il comizio del leader di CasaPound, Simone Di Stefano. I manifestanti hanno lanciato bombe carta con schegge e chiodi contro le forze dell’ordine

Violenza in nome
dell’antifascismo

  Sono giorni che i Centri Sociali hanno scatenato un’ondata di violenza in tutta Italia in nome dell’«antifascismo», termine onnicomprensivo con la quale l’estrema sinistra è solita etichettare i propri avversari. Negli anni scorsi il «nemico» era Berlusconi, oggi lo sono la Lega di Salvini, Fratelli d’Italia di Meloni, indistintamente accomunati a Casa Pound di