Intitolata ad un marinaio
eroe di guerra

  La Marina Militare Italiana ha finalmente intitolato ad un umile marinaio una nave importante. Una Fregata europea multimissione (Fremm), uno dei più moderni gioielli tecnologici della nostra cantieristica, porterà il nome di Spartaco Schergat, uno degli eroi che violarono il porto di Alessandria, la più munita base navale inglese nel Mediterraneo. Semplice palombaro e

La Magistratura
come unico Potere?

  È giusto tentare di bloccare l’azione politica di un governo? Può un ministro, nell’espletamento delle proprie funzioni, essere contestato su di una linea politica? Queste le domande che molti si pongono. Si può essere in accordo o meno sull’operato dell’attuale Governo ma non sembra opportuno che si voglia cambiarne l’azione politica. Infatti il Ministro

Allarme tumori nel Gruppo
di Polizia Locale

  Dal 2014 ad oggi 25 agenti del Gruppo di Polizia Locale di Ostia – 20 donne e 5 uomini, pari al 10% del personale – si sono ammalati di tumore, di cui ben 15 dello stesso ceppo (mammella e tiroide). Alcuni sono in cura chemioterapica, altri purtroppo non ce l’hanno fatta. Sono percentuali altissime,

In ricordo del martirio
di Norma Cossetto

  Va in onda venerdì 8 febbraio, in prima serata su Rai3, Rosso Istria (Red Land), il film del regista Maximiliano Hernando Bruno che racconta del martirio della giovane Norma Cossetto ad opera dei comunisti italo-jugoslavi nell’ottobre 1943 sullo sfondo della pulizia etnica effettuata ai danni della popolazione italiana dell’Istria e della Dalmazia. Dopo anni

Il giovane campione
spezzato

  Non potrà più nemmeno camminare. Questa la tristissima sentenza che i medici hanno resa pubblica per Manuel Bortoluzzo, ventenne promessa italiana del nuoto. La lesione midollare è completa, il proiettile che lo ha colpito alla colonna ha reciso assieme al midollo un progetto di vita iniziato e che prometteva molto molto bene. Un vero

Il crollo della diga
e i suoi effetti

  Dai molti filmati del crollo il 25 gennaio di una delle dighe-sbarramento di Brumadinho postati su YouTube, ne abbiamo tratto un video di 4 minuti che ripercorre i momenti salienti della tragedia. La prima clip, girata da uno degli operai dell’impresa mineraria che si trovavano immediatamente sotto la diga, mostra dal basso la rottura dello

Il Franco Fca, la moneta
coloniale di Macron

  L’attrito tra Italia e Francia è forte. L’accusa del Governo italiano alla Francia di sfruttare ancora in qualche modo le sue ex-colonie colpisce nel tenero, dove fa male, i nostri cugini d’oltralpe. L’Africa è ancora terra di conquista, senza dubbio. Tutti pescano, soprattutto non solo figurativamente, in quel ricchissimo mare. Tutti fanno affari con

Il pesante bilancio
del nuovo disastro minerario

  Nel pomeriggio di venerdì 25 gennaio una diga di contenimento degli scarti dell’attività mineraria della società Vale, è crollata a Brumadinho, una località dello Stato brasiliano di Minas Gerais, scaricando circa 13 milioni di metri cubi di residui di minerali di ferro nel fiume Paraopeba che attraversa la zona. La valanga di fango ha sommerso

Nuove responsabilità
per il sindacato

  La Cgil ha un nuovo segretario generale, l’Ugl ha un suo esponente sottosegretario al Lavoro. La circostanza ci spinge ad sottolineare come, a nostro avviso, anche le organizzazioni sindacali, sia dei lavoratori che dei datori, devono seriamente auspicare una nuova politica che sostenga quelle imprese impegnate in produzioni rispettose dell’ambiente e del contesto sociale

Sostanze tossiche
nei pannolini usa e getta

  Uno studio dell’Agenzia francese per la sicurezza alimentare ambientale e del lavoro (Anes) ha scoperto che dei pannolini usa e getta in commercio in Francia sono presenti decine di sostanze potenzialmente tossiche per la salute dei bambini. La ricerca, la prima del suo generale, i cui risultati sono stati diffusi il 23 gennaio, ha

La parabola
di un Paese

  Negli anni Cinquanta del secolo scorso era la terra promessa. Oltre un milione di persone emigrarono in poco più di due anni in Venezuela. 252mila erano italiani. Forse memori della scoperta di Amerigo Vespucci che avvistandole da bordo accomunò le casupole e le palafitte costruite dai nativi sulle rive dell’oceano ad una piccola Venezia

Il piccolo Alex
torna a casa

  Alex torna a casa, con la sua famiglia, insieme a milioni di persone in ansia per lui, felici, emozionate per quegli occhioni che tornano a sorridere alla vita. Il trapianto su Alessandro Maria Montresor è perfettamente riuscito e il piccolo è stato dimesso dall’ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma. «Nell’arco delle 4 settimane successive