Nasce in piazza
la Coalizione degli Italiani

  L’italiano è osservatore. Da sempre ha sviluppato il gusto per il bello, siamo da sempre conosciuti come creatori, fruitori ed anche depositari della cultura e dell’arte. Insomma, magari non siamo i primi a spaccarci la schiena se possiamo evitarlo, ma sicuramente in quanto ad inventiva, creatività, coraggio, osservazione e spirito critico non dobbiamo, di

Fa scendere i passeggeri
e carica il suo scooter

  Un autista della linea 982 invece di partire avrebbe fatto scendere i passeggeri dall’autobus in sosta al capolinea della stazione Quattro Venti nel quartiere Monteverde. Poi dopo aver caricato sull’autobus il suo scooter, un Honda Silver Wing 400, se ne sarebbe andato lasciandoli a terra. Questa la denuncia pubblicata il 18 ottobre su Facebook

Autista aggredito
rischia licenziamento

  Autista di un autobus del servizio pubblico della periferia di Roma viene aggredito nei pressi della Metropolitana di Finocchio, perde la vista ad un occhio e rischia il licenziamento dalla sua azienda. Accade a Federico M. un ragazzo romano di trentatré anni, con una famiglia numerosa, moglie e due figli, il più piccolo di

Showrum
Italian Rum Festival

  Si è svolto il 13 e 14 ottobre presso il Roma Lifestyle Hotel l’edizione 2019 di Showrum. Italian Rum Festival, il primo e più importante evento italiano dedicato ai distillati, di canna da zucchero, il rum e la cachaça. Ne parliamo con Gabriele Rondani, direttore marketing di «Rinaldi 1957».

Un piano sicurezza
per salvare il quartiere

  Come la maggior parte delle zone periferiche romane, anche Morena ha bisogno di una costante attenzione amministrativa dal VII Municipio e dal Campidoglio. Sviluppatasi compiutamente nel corso degli anni Settanta del secolo scorso, in una sorta di ordine sparso edilizio in cui le «illuminate» giunte comunali di sinistra dell’epoca hanno chiuso un occhio in cambio

Bus contro un pino,
Quaranta feriti sulla Cassia

  Procedeva lentamente, ma come ha fatto? Questa la domanda dei passeggeri dell’autobus della linea 301 dell’Atac, finito ieri mattina contro un albero in via Cassia, all’altezza del civico 481. Il bilancio conta una quarantina di feriti, una decina in codice rosso – nessuno in pericolo di vita – mentre gli altri sarebbero in codice

Gli indigeni la spuntano
e il governo fa marcia indietro

  Dopo più di dieci giorni di proteste, iniziate lo scorso primo ottobre, che hanno causato 8 morti, 1500 feriti ed oltre 1300 arresti, in Ecuador il governo del presidente Lenin Moreno ha deciso di revocare un decreto che stabiliva l’azzeramento dei sussidi al combustibile premiando così gli indigeni che per primi erano scesi in

La Polfer sulle tracce
di «Bonnie&Clyde»

  Riprendiamo dopo la pausa estiva la rubrica «Pianeta Stazioni» nella quale vogliamo raccontare i fatti di cronaca che riguardano le stazioni ferroviarie di Roma. Innanzitutto Termini, snodo ferroviario che potremmo definire il cuore pulsante della città, con delle problematiche non facilmente risolvibili nonché teatro di grandi contraddizioni la stazione Termini, dove le vite di

Pensare il Futuro
a misura di Ambiente

  Nel terzo appuntamento della sua rubrica libraria «Un libro alla settimana» Antonio Saccà ci parla del saggio di Vincenzo Pepe «Pensare il Futuro. Dare vita a un nuovo modello di ambientalismo» pubblicato da Cairo Editore.

Un rubinetto è rotto?
Mettiamoci un secchio

  Nel cuore del quartiere Prati, a due passi da via Cola di Rienzo e della chiesa di San Gioacchino, c’è una piazza rotonda con un giardinetto, aiuole, cipressi e soprattutto una bella fontana circolare detta Fontana delle Cariatidi. La fontana realizzata nel 1928 dallo scultore triestino Attilio Selva su commissione del Governatore di Roma,

Un accampamento abusivo
cresciuto intorno al Verano

  Un vero e proprio accampamento di sbandati di composizione varia si è formato nel parcheggio del cimitero del Verano in largo Passamonti, al quale si accede dal lato dello scalo San Lorenzo. L’insediamento è cresciuto settimana dopo settimana nel disinteresse degli organismi preposti al controllo e conta ormai almeno 35 roulotte e un numero

Erdogan non si ferma
e minaccia l’Europa

  E alla fine, che guerra sia! Tra chi balbetta, chi ci ripensa, chi condanna e chi sta a guardare, il terzo (o quarto) gode. È Recep Tayyip Erdogan. Non vedeva l’ora di mettere le mani su quella striscia di terra, anche a costo di sterminare i curdi, tutti i curdi, un popolo che lui,