La follia di uno,
non le colpe di tutti
La tragedia no, non si può negarla in nessun modo. E insieme alla tragedia la sua ributtante assurdità, perché nell’aggressione omicida compiuta da Filippo Ferlazzo ai danni Alika Ogorchukwu non c’è nemmeno l’ombra di una motivazione che possa attenuare le responsabilità dell’assassino. Né quelle penali, che sono lampanti e che dovranno portare a una