Se «Fisco» non va a braccetto
con «rispetto»
È il 29 giugno e non è stata ufficializzata alcuna proroga per la scadenza delle imposte dirette di domani 30 giugno, sebbene sia stata richiesta da più parte e in primis dai commercialisti. Della tanto «millantata» collaborazione fisco/contribuente neppure l’ombra. Gli uffici in affanno per gli appuntamenti, il canale telematico Civis insoddisfacente. Molti adempimenti inutili,