Un decreto al giorno toglie il medico di torno! Solo che non era il decreto, ma la mela… chissà se avrà lo stesso effetto? Ormai gli italiani si stanno abituando agli annunci della produzione prolifera di Dpcm, in tema misure antivirus Covid-19 e delle loro aggiunte e correzioni.
Eravamo in ansia per un Paese completamente bloccato, invece lo sarà parzialmente, dal 12 al 25 marzo. In particolare il Dpcm dell’11 marzo 2020 sospende:
- Le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per le attività di vendita di generi alimentari e di prima necessità individuate nell’allegato 1, sia nell’ambito degli esercizi commerciali di vicinato, sia nell’ambito della media e grande distribuzione, anche ricompresi nei centri commerciali, purché sia consentito l’accesso alle sole predette attività. Sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati, salvo le attività dirette alla vendita di soli generi alimentari.
- le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie), ad esclusione delle mense e del catering continuativo su base contrattuale, che garantiscono la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
- le attività inerenti i servizi alla persona (fra cui parrucchieri, barbieri, estetisti) diverse da quelle individuate nell’allegato 2.
Restano aperte le edicole, i tabaccai, le farmacie, le parafarmacie. Deve essere in ogni caso garantita la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Resta consentita la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto.
Restano, altresì, aperti gli esercizi di sommini-strazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento carburante situati lungo la rete stradale, autostradale e all’interno delle stazioni ferroviarie, aeroportuali, lacustri e negli ospedali garantendo la distanza di sicurezza interpersonale di un metro.
Restano garantiti, nel rispetto delle norme igienico sanitarie, i servizi bancari, finanziari, assicurativi nonché l’attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi. Queste nel dettaglio le attività che rimarranno aperte:
Commercio al dettaglio
- Ipermercati
- Discount di alimentari
- Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari
- Commercio al dettaglio di prodotti surgelati
- Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici
- Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)
- Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)
- Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico
- Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari
- Commercio al dettaglio di articoli per l’illuminazione
- Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici
- Farmacie
- Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica
- Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati
- Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l’igiene personale
- Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici
- Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia
- Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento
- Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione
- Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono
- Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
Servizi per la persona
- Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia
- Attività delle lavanderie industriali
- Altre lavanderie, tintorie
- Servizi di pompe funebri e attività connesse
Da precisare che l’attività di commercio al dettaglio di piccoli animali domestici, comprende anche la vendita degli alimenti.
Rimangono aperte le attività artigianali, come meccanici, idraulici e elettricisti.
Aperti anche gli studi professionali e le attività produttive indispensabili, con le raccomandazioni di assumere protocolli di sicurezza anti-contagio e laddove non sia possibile il rispetto della distanza interpersonale di un metro, di adottare misure di protezione individuale.
Raccomandata l’attuazione di modalità di lavoro agile, ove possibile.
Sono garantiti i trasporti pubblici e i servizi indifferibili delle Pubbliche Amministrazioni.
Grande assente l’aiuto alle imprese e lavoratori autonomi.
Dobbiamo aspettare un altro Decreto, l’ennesimo, forse nella giornata di venerdì che preveda forme di sostegno delle attività economiche e sospensione di adempimenti e pagamenti di imposte e contributi, tra i quali la scadenza dell’Iva mensile e annuale, che saranno ormai già predisposti.
Non sarà certo finita così, ma ci auguriamo che dopo questo «teatrino della politica», almeno Covid-19, riconosciuto come artefice di una pandemia, ci lasci in pace.
Ernesta Cambiotti