L’esperta di marketing e di comunicazione Francesca Padovese è convinta che per arricchire il proprio posizionamento professionale è bene scrivere un libro. E lo spiega in un libro.
Forte del successo riscosso il 26 aprile al prestigioso Festival «Lucca Città di Carta», dove ha presentato il libro Perché ogni professionista dovrebbe scrivere un libro, Francesca Padovese, esperta di comunicazione e marketing, svela in un’intervista esclusiva le strategie che rendono la scrittura un potente strumento di posizionamento professionale.
Grazie alla sua esperienza decennale nel settore editoriale e alla collaborazione con oltre cento autori, Francesca Padovese approfondisce il valore di un libro come leva strategica per affermare la propria autorevolezza nel mercato. Un’opportunità unica per conoscere i retroscena di un metodo che sta rivoluzionando il personal branding.
Come nasce l’idea di scrivere un libro per il posizionamento professionale e qual è il percorso che porta un professionista a diventare autore autorevole?
L’idea di scrivere un libro per il posizionamento professionale nasce dall’esperienza in un Master triennale in Coaching basato su risultati reali, dove una delle prove finali era proprio la scrittura di un libro. Questo percorso formativo, che include sfide mentali e fisiche come la Maratona di New York e un campo di sopravvivenza, mira a formare professionisti eccellenti attraverso risultati concreti.
Dopo essere stata studentessa, trainer e infine docente, ho capito il valore del libro come strumento di autorevolezza. Ho quindi sviluppato un protocollo per aiutare i professionisti a scrivere, pubblicare e promuovere un libro efficace per il loro posizionamento sul mercato. Oggi ho supportato oltre 100 autori nel diventare punti di riferimento nel proprio settore, anche grazie al mio libro Perché ogni professionista dovrebbe scrivere un libro.
Quanto è difficile scrivere un libro per un professionista e come superare le difficoltà iniziali?
Scrivere un libro per professionisti presenta sfide, ma la vera difficoltà risiede nell’esitare ad iniziare. Superare questa iniziale resistenza è possibile uscendo dalla propria zona di comfort, una tendenza naturale secondo la scienza. Un approccio strutturato, che parte dal progetto del libro, rispondendo a domande chiave su pubblico, obiettivi e trasformazione del lettore in cliente, semplifica notevolmente il processo.
La progettazione strategica del libro permette di visualizzare il risultato finale e il suo utilizzo per il posizionamento professionale, rendendo il percorso più chiaro e gestibile.
Vale la pena scrivere un libro per il posizionamento professionale? In che modo un libro per il posizionamento aiuta un professionista a diventare un’autorità nel proprio settore? Quali sono i vantaggi concreti?
Scrivere un libro per il posizionamento professionale è un investimento valido per chi desidera diventare un’autorità riconosciuta nel proprio settore, soprattutto se pioniere nella sua nicchia.
Un libro permette di farsi percepire come esperto dal cliente ideale, semplificando il processo di vendita grazie alla dimostrazione chiara di competenze e soluzioni. Con un libro è possibile attrarre clienti qualificati, gestire meglio l’agenda e avere un miglior equilibrio tra vita privata e lavoro. Scrivere un libro dimostra competenza, coraggio e capacità di organizzare idee in modo chiaro e strategico.
Il libro rafforza la percezione del professionista agli occhi del cliente, raccontando risultati concreti, valori, casi studio e testimonianze. Se ben strutturato, genera fiducia, attira interesse e differenzia il professionista come punto di riferimento nella propria nicchia. Ma attenzione: il valore autentico si costruisce solo scrivendo il libro in prima persona, non delegandolo ad altri.
Scrivere un libro per posizionarsi: quali sono gli errori da evitare assolutamente? Per un professionista che mira al posizionamento tramite un libro, è fondamentale evitare alcuni errori primari. Il primo è scrivere senza un progetto preliminare: un libro non progettato raramente raggiunge l’obiettivo prefissato e spesso richiede una riscrittura completa.
Un secondo errore è concentrarsi sulla soluzione offerta trascurando l’importanza di delineare chiaramente il problema del lettore. Comprendere e comunicare empaticamente il problema è cruciale, poiché le persone sono più motivate ad evitare il dolore che a cercare il piacere.
Il terzo errore riguarda la confusione tra problema e soluzione nella narrazione, che può portare a contenuti superficiali e a una perdita di coinvolgimento del lettore. Infine, è un errore scrivere senza una strategia di conversione: un libro senza un sistema per identificare e coinvolgere il lettore difficilmente si tradurrà in nuovi clienti, vanificando lo scopo del posizionamento. Progettare è quindi essenziale per un libro di posizionamento efficace.
A quali professionisti è consigliata la lettura di un libro sul posizionamento e perché può aiutarli?
La lettura di un libro sul posizionamento è particolarmente consigliata a professionisti come avvocati, dentisti, medici, consulenti, commercialisti e coach, che affrontano un carico operativo elevato e faticano a posizionarsi come esperti autorevoli nel loro settore.
Un libro, in particolare un Book Funnel, li aiuta a costruire un brand forte, un posizionamento chiaro e ad implementare processi e automazioni che semplificano le vendite. Il Book Funnel automatizza le attività ripetitive del processo di vendita, come: presentare chi sei, i risultati ottenuti, la tua esperienza, i casi studio completati, la tua specializzazione, la soluzione che offri e la sua applicazione. In pratica, il Book Funnel prequalifica e prepara il cliente a fare acquisti, svolgendo questo lavoro in modo meno diretto ma molto più autorevole.
Come si può trasformare il desiderio di scrivere un libro professionale in una strategia di successo?
Trasformare il desiderio di scrivere un libro professionale in una strategia di successo richiede di superare la semplice aspirazione, a favore di una volontà strategica concreta. La scrittura di un libro è un progetto a medio termine che necessita di uno scopo chiaro e una visione a lungo termine, supportati da una strategia attuabile.
Invece di un entusiasmo iniziale effimero, il professionista deve porsi due domande fondamentali: perché voglio scrivere un libro? Che risultati specifici deve generare per me questo libro? Un libro professionale ben concepito ha un impatto duraturo, con effetti significativi nei primi cinque anni e una risonanza che perdura nel tempo. La chiave è passare dal sogno alla pianificazione strategica per massimizzare il ritorno sull’investimento di tempo ed energia.
Agostino Fraccascia